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PERCHÉ IL MIO CANE MANGIA ERBA?

 

 

Un po’ a tutti noi sarà capitato di vedere i nostri amici intenti a mangiare erba, e magari sarà capitato di chiedere al veterinario perché un rispettabile carnivoro si abbandoni ai piaceri della cucina vegetariana.

Anche se i cani non hanno un corredo enzimatico in grado di digerire la cellulosa contenuta nelle pareti cellulari delle piante, ciò non significa che non mangiano affatto materiale vegetale. In realtà, i cani essendo onnivori possono sopravvivere con una dieta povera di carne.


Una delle spiegazioni di tale comportamento è perché li aiuta a gestire la nausea o a vomitare quando si sentono male. È molto comune tra i cani mangiare l’ erba, e quindi non c’è da preoccuparsi se vediamo il nostro amico intento a consumare un pasto vegetariano.

Se si osserva un cane mangiare erba, sono si nota che sono molto selettivi, mangiano solo i germogli verdi dei fili d’erba. Questo perché possono essere più facilmente digerite dall’intestino del cane rispetto alle cellule vegetali più vecchie che hanno pareti cellulari indigeste, dure e lignificate.

La propensione dei cani a nutrirsi di erba in natura ci fa capire che la fibra fa parte della loro alimentazione in natura.

 

Ecco perché sarebbe importante integrare al pasto di carne verdure e carboidrati a corta catena ( come riso e farro). Una dieta sana e bilanciata ha al suo interno queste materie prime che imitano il modo in cui i cani potrebbero alimentarsi in natura.

Osservando le caratteristiche comportamentali del nostro amico impareremo a comprenderlo anche dal punto di vista tradizionale e intenderlo per quello che è: un carnivoro opportunista!

 

 

 

 

 

 

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OMEGA 3: BENEFICI PER I NOSTRI AMICI A 4 ZAMPE.

Ne sentiamo parlare spesso, è molto pubblicizzato e consapevolmente o inconsapevolmente, lo ingeriamo anche noi. Stiamo parlando dell’olio di pesce. Sempre più menzionato negli alimenti per noi umani sta diventando molto popolare anche nelle diete per i nostri amici Pet.
Ma quale beneficio ha veramente per i nostri amici a 4 zampe? Perché dovremmo alimentare i nostri cani e gatti con diete ricche di oli di pesce Omega-3?
Cerchiamo di capire assieme quali sono le caratteristiche degli Omega-3, e quali effetti hanno nella dieta dei nostri amici.

 

 

Cosa sono gli Omega-3?
Innanzitutto, esistono due forme principali di acidi grassi omega-3 che portano benefici se inclusi nella dieta: DHA ed EPA, che sono acidi grassi omega-3 a catena lunga. Sono essenziali per il sostentamento e la lubrificazione delle cellule nervose e, di conseguenza, sono utili per il cervello, il cuore e le articolazioni.
Essi si trovano abbondantemente nei pesci tuttavia, possono anche essere trovati anche nella frutta secca (per es. noci).
Benefici:
Gli acidi grassi Omega – 3 contribuiscono a ridurre l'infiammazione, e quindi i suoi segni tipici, come dolore, gonfiore e rossore, delle aree lesionate o indebolite. Inoltre contribuiscono allo sviluppo e al rinnovamento cellulare. Ecco perché, sono particolarmente importanti nell’alimentazione del cucciolo.
Distinguiamo due tipi di acidi grassi omega 3 a lunga catena: DHA ed EPA, ognuno dei quali ha un ruolo diverso nell'aiutare i nostri amici:
DHA (acido docosaesaenoico)
• Agisce come un antinfiammatorio in condizioni di infiammazione del cuore, dei reni, della pelle e / o delle articolazioni
• Riduce l'infiammazione legata alle allergie
• Riduce il prurito della pelle e la forfora
• Dona un mantello più sano e più lucido
• Riduce la perdita di pelo
EPA (acido eicosapentaenoico)
• Sviluppa la funzione del cervello e degli occhi nei gattini e nei cuccioli.
• Utile per le mamme in gravidanza e per la loro prole.

Diversi studi scientifici hanno valutato i benefici di una dieta ben bilanciata e integrata con acidi grassi omega – 3, e si è scoperto che influenzano positivamente i trattamenti per:
• ArtritI
• Allergie
• Malattie intestinali
• Problemi cognitivi
• Pelle secca
• Vecchiaia
• Rigidità articolare
• Cheratinizzazione delle unghie


Esistono controindicazioni?
Proprio come tutto, è la dose che fa il veleno.
Una sovra dosaggio di acidi grassi Omega – 3 può causare problemi di coagulazione del sangue, quindi è sempre opportuno confrontarsi con un veterinario prima di dare integratori a base di questo prodotto.
Un prodotto sano e bilanciato è alla base per la corretta assunzione di omega – 3. Sono presenti sul mercato tanti prodotti di qualità che integrano alla loro dieta anche questi importantissimi elementi, quindi, assumere integratori di omega-3 non è necessario se il tuo animale ne riceve già la giusta dose con il cibo che mangia, a meno che il tuo veterinario non ti consigli di farlo.
Gli alimenti per animali domestici che contengono olio di pesce omega-3 lo specificano e sono studiati per soddisfare le diverse esigenze di ognuno (taglie e razze).
RICORDA: se vuoi integrare alla dieta acidi grassi omega – 3 consulta prima il tuo veterinario che ti consiglierà in modo appropriato.

 

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Il trattamento SPA con Ozonoterapia.

Il benessere dei nostri amici è un argomento che abbiamo particolarmente a cuore, ciò porta ad un inevitabile voglia di informarsi che accende la nostra curiosità, ed è per questo che è doveroso parlare di uno strumento innovativo, finalizzato al miglioramento della qualità della vita del nostro Fido (oltre che ad un fattore estetico).

Stiamo parlando del trattamento SPA con ozonoterapia.

Cos’è?

L’ozonoterapia è un trattamento che si fa in vasca con l'ausilio di ossigeno e azoto. Il cane viene sistemato in un APPOSITA VASCA, che si riempirà fino ad immergerlo più o meno al livello alla base del collo, mediante un apposito strumentario vengono poi somministrati, a dosi preimpostate, l'ossigeno, l'azoto, e gli olii essenziali adeguati al trattamento desiderato.

L’ozono e l’ossigeno sono noti già da tempo per le loro proprietà disinfettanti e di rigenerazione cellulare , in questo modo agiranno durante la “posa" del nostro amico, con l'ausilio di altri prodotti specifici.

A cosa serve?

Oltre che per motivi estetici e di relax il trattamento ha i seguenti vantaggi:

  • Stimola i processi di rigenerazione dei tessuti.
  • Stimola i processi di cicatrizzazione.
  • Agisce come potente antibatterico e ha proprietà antinfiammatorie.
  • Funge da co-terapia per prevenire problemi dermatologici, quali ad esempio: piodermiti, dermatiti, malassezie, irritazioni cutanee, seborree, arrossamenti, pruriti e forfore.
  • Aiuta a prevenire problemi come: reumatismi, artrosi, disturbi circolatori, problemi muscolari, stress e stanchezza ( cani sportivi).
  • Inoltre è un efficace trattamento contro i cattivi odori.

 

Ha controindicazioni?

Assolutamente NO!

I trattamenti di ozonoterapia sono eseguiti con prodotti di qualità totalmente naturali, come argilla, oli essenziali ed essenze arboree medicali, quindi non hanno controindicazioni neanche per i soggetti più sensibili o di età avanzata.

A chi è rivolta?

A cani e gatti di qualsiasi età e taglia.

Non è (solo) un prodotto di bellezza, ma aiuta a migliorare i tenore di vita del tuo amico (e quindi anche il tuo).

Allora cosa aspetti?? Tutti a fare il bagno !!!!!

 

 

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Vi presento… I giochi di attivazione mentale.

Come per noi umani anche per i nostri amici pelosetti il gioco rappresenta una “risorsa” fondamentale nella vita, parlo di risorsa perché sin dai primissimi giorni di vita, giocando si impara a stare correttamente al mondo, e grazie ad esso si avrà una vita socialmente ed emotivamente appagata, con intraspecifici (cani) ed eterospecifici (umani).

Siamo abituati a considerare il gioco un’attività da svolgere prevalentemente in età infantile e adolescenziale, anche se, praticarla per la vita intera ci aiuterebbe a vivere una vita più appagante. Diversi studi confermano questa teoria, ma un ulteriore spunto ce lo dà il nostro amico Fido, infatti, i cani GIOCANO sempre, in ogni fase della loro vita e non si stancano mai di vivere questi momenti, ( in natura come nel contesto domestico) e sono proprio questi a rendere la loro vita FELICE ed APPAGATA. (prendiamo spunto!!!)

Tratteremo successivamente l’argomento del gioco più nel dettaglio (c’è un mondo dietro), infatti oggi parleremo dell’importanza dei giochi di attivazione mentale noi nostri amati “Urban Dog”.

I giochi di attivazione mentale, detti anche problem solving, sono paragonabili a quiz rompicapo per noi umani, come ad esempio il sudoku, che lui/lei dovrà risolvere per ricevere una gratificazione (quasi sempre cibo). Come ogni rompicapo che si rispetti ci sono dei livelli che aumentano gradualmente, così da far diventare il nostro Fido un vero maestro del problem solving.

Sì… ma a cosa serve?

Detta così può sembrare un’attività fine a se stessa, ma non è così. Come noi anche il nostro cane ha bisogno di crescere, e per farlo deve vivere affrontando delle piccole sfide, via via sempre più grandi per diventare e continuare ad essere un buon adulto soddisfatto della propria vita.

Questi giochi implementano le loro attività cognitive e gli danno la possibilità di:

  • Essere impegnati mentalmente.
  • Sviluppare capacità di ragionamento.
  • Migliorare il proprio autocontrollo (estendendo questa capacità in ogni ambito della vita).
  • Aumentare l’autostima (risolvere il gioco è gratificante).
  • Stancarsi (ideale per cani iperattivi).
  • Evitare di deprimersi in un periodo di inattività ( Es. post-chirurgico).
  • Aiutarlo controllare lo stress, che in un primo momento lo “assalirà”, e, una volta risolto il rompicapo, oltre ad aver imparato a risolvere un problema, ( maggiore autostima) avrà acquisito delle ottime capacità di autocontrollo e di gestione dello stress, (è lo stesso processo che avviene nella fase di responsabilizzazione dei bambini) capacità che estenderà nella vita di tutti i giorni, migliorandone la qualità.
  • Aumentare l’empatia tra noi che lo proponiamo e lui che si diverte con questo.

Inoltre tutto ciò ci da la possibilità di osservare la miriade di segnali che ci manda (stress, calma, frustrazione, curiosità, divertimento).

Svolgendo questo gioco il cane brucia energia, si impegna per trovare soluzioni a problemi.

Avete presente la sensazione che si prova dopo un pomeriggio di studio intenso o dopo aver fatto un esame? Ci si sente molto stanchi (pur non avendo fatto chissà quale attività fisica), ma allo stesso tempo appagati dei risultati ottenuti; ecco, immaginatevi di procurare l’equivalente sensazione canina mediante l’utilizzo di questi giochi.

Cerchiamo di essere sempre presenti quando svolge questa attività, specialmente le prime volte, d’altronde siamo noi il suo punto di riferimento che lo può introdurre ed indirizzare in questa attività, magari dandogli delle dritte al momento giusto. Evitiamo di prenderlo come un gioco che tiene impegnato il cane mentre noi abbiamo altro da fare. Allora … Cosa aspetti? Lasciati coinvolgere.

 

 

La profilassi antiparassitaria nel cane

La bella stagione è arrivata, le giornate si allungano, aumentano le temperature, il sole splende alto e noi abbiamo più tempo e voglia di andare ad esplorare col nostro amico Fido,tutto ciò ci dà energia vitale e voglia di fare e aumentano i momenti passeggiate: al mare, al lago nel bosco o in montagna; momenti unici, che non hanno prezzo, da condividere con lui/lei.

Tuttavia questo bellissimo momento nasconde qualche insidia, che se attenzionata correttamente ci permetterà di godere solo del bello di questa meravigliosa stagione, esse sono rappresentate dai parassiti, nello specifico da pulci, zecche, pidocchi e flebotomi.

Ecco quindi alcuni dritte indispensabili se vogliamo combattere il problema delle parassitosi.

Partiamo dalla prevenzione contro le pulci e le zecche.

In realtà le pulci ci sono tutto l’anno in quanto il freddo non le ammazza e d’inverno vivono benissimo negli angoletti remoti delle nostre case grazie alle temperature miti dei nostri salotti.

Anche le zecche in teoria d’inverno non ci sono, ma in pratica se ne trovano sui cani anche durante la stagione fredda, quindi questa profilassi sul cane andrebbe fatta tutto l’anno.

Ricordiamoci pure dei flebotomi, essi trovano l'habitat ideale nelle zone dove ci sono alte temperature ed elevata umidità. Intorno ai 20 gradi il pericolo leishmaniosi è concreto, la prevenzione dovrebbe quindi esser fatta dalla primavera fino al periodo autunnale, soprattutto nelle zone più ad alto rischio (come la nostra amata Sicilia).

 

Ecco qui di seguito alcuni validi prodotti che si trovano in commercio:

 

  • Frontline(fipronil) e Frontline Combo (fipronil+(S)-methoprene): spot on/spray con ottima attività contro pulci, zecche e pidocchi. NON protegge assolutamente dalla Leishmaniosi. TOSSICO per i conigli. 

 

  • Frontline Triact (fipronil e permetrina): spot on con ottima attività contro pulci, zecche e flebotomi che causano la leishmaniosi. TOSSICO per i gatti.

 

  • Advantix (imidacloprid+permetrina): spot on attivo contro pulci, leggermente meno efficace contro le zecche, ottimo repellente contro il flebotomo della leishmaniosi. TOSSICO per i gatti .

 

  • Scalibor (deltametrina): collare attivo contro pulci, leggermente meno efficace contro le zecche, ottimo repellente contro il flebotomo della leishmaniosi. TOSSICO per i gatti.

 

  • Seresto: (imidacloprid+flumetrina): collare attivo contro pulci e zecche.

 

  • Pi Guard: spray e spot on, prodotto naturale a base di olio di Neem repellente per pulci, zecche e flebotomo della leishmaniosi.

 

  • Beaphar Fiprotec (fipronil) per trattamento e prevenzione nella lotta a pulci e zecche. Inoltre presenta la linea protezione naturale in spot on o collare che utilizza solo essenze vegetali repellenti contro parassiti ed insetti, prevenendo problemi alla cute e al mantello.

 

Grazie a questi piccoli accorgimenti aiuterai il tuo Fido nella stagione calda ad evitare spiacevoli problemi, e potrete pensare a godervi i vostri momenti in massima tranquillità e spensieratezza… proprio come piace ad entrambi!

 

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I perché della sterilizzazione.

L’argomento che tratteremo oggi è un argomento delicato e molto sentito, esistono tanti punti di vista differenti (tutti accettabili), e l’obiettivo di queste righe è solamente dare un altro punto di vista.

  1. La sterilizzazione (di cani e gatti) è una parola che fa rima con randagismo, esso è un’problema ben radicato in Italia e in particolar modo nei nostri amati luoghi, lo si può definire come una vera e propria piaga sociale. Con efficienti piani di mappatura del territorio, prelevamento e sterilizzazione si potrebbe arginare il problema, e addirittura annullarlo nel lungo periodo.

La conseguenza diretta sarebbe la minimizzazione delle cucciolate dei randagi, lo svuotamento dei canili ( e dei gattili) con conseguente alleggerimento dei bilanci comunali, inoltre si avrebbe una popolazione più cosciente, ben informata e sensibilizzata, tutto ciò innescherebbe un circolo virtuoso e una coscienza collettiva. Una città senza il problema del randagismo è una città che dimostra alti livelli di civiltà.

  1. Sterilizzazione di cani e gatti di proprietà:

È consigliata dai veterinari per tutti i nostri amici pelosetti, infatti tra i pro della sterilizzazione troviamo:

  • Scomparsa delle perdite da ciclo
  • Abbassamento dei livelli di stress
  • Niente code di maschi sotto casa o in passeggiata
  • Niente gravidanze indesiderate.

-Inoltre vengono evitate le cosiddette gravidanze isteriche ( o apparenti).

Rappresenta il segno più evidente di stress nelle femmine, si manifesta quando un soggetto si comporta da mamma pur non essendo gravida, sono quindi comuni scene (apparentemente buffe) come accumulo di giochi, palline, ciabatte ecc. sulla propria cuccia, oltre ad un rigonfiamento delle mammelle a causa della secrezione di latte, questo ed altro è portato da squilibri ormonali, che portano tra gli altri stress, nervosismo e perdita dell’appetito, tutti segni di scarso benessere, tutto ciò le può essere evitato sterilizzando il proprio beniamino.

-Si prevengono infezioni uterine (piometra).

-Si prevengono infiammazioni (mastite) e possibili tumori alla mammella.

-Inoltre, per particolari soggetti, la politica di sterilizzazione (o castrazione) ci aiuta a minimizzare problemi gestionali e comportamentali.

In conclusione, informarsi e fare affidamento a figure professionali competenti ed eticamente corrette è fondamentale se si vuole garantire lo stato di BENESSERE del nostro Amico/a.

 

 

 

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Nel corso degli anni il "Rapporto Uomo Pet" ha subito un forte cambiamento, infatti se prima si guardava al cane, o meglio alla presenza del cane in casa come a una presenza utilitaristica, adesso i cani, oltre che per l’aspetto utilitario rappresentano delle presenza importanti in famiglia.

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Come per noi umani anche per i nostri amici il rituale alimentare è un momento molto importante nella giornata. Questo momento, spesso, rappresenta spesso un punto di contatto, un modo per creare rapporto, per rafforzare l’empatia tra la coppia.

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Da studi fatti recentemente è emerso che gli animali sono considerati presenze importanti in famiglia, in grado di favorire il benessere del proprietario e dei suoi familiari, attivando situazioni, processi e sentimenti positivi. La presenza di un Pet a casa aiuta tutti, dai Senior agli Junior, infatti sono stati riscontrati più alti livelli di interazione, di cooperazione, di protezione e di empatia in famiglie “Petmunite”.

27 Mar, 2017

Chi è il cane

La prima definizione che ci salta in mente quando parliamo di cani è sicuramente quella di un amico, o meglio L’AMICO, il migliore amico dell’uomo.